venerdì 12 ottobre 2012

VERSO IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA

VERSO IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA 
IN FRIULI VENEZIA GIULIA
Comunicato stampa

Si è tenuta questa mattina presso la Sala Tessitori della Regione FVG la conferenza stampa di presentazione dell'idea progettuale di massima per la gestione e valorizzazione del patrimonio storico, culturale, territoriale, turistico legato alla Grande Guerra 1914 - 1918, presente nella Regione Friuli Venezia Giulia. All'apertura del Consigliere Regionale Piero Tononi che ha portato i saluti della Giunta Regionale, ha fatto seguito il consigliere Regionale Piero Camber, primo firmatario di una proposta di legge in tal senso. Massimo  Romita moderatore dell'incontro ha poi passato la parola a Marco Pascoli ideatore del progetto nonchè ai quattro rappresentanti di Trieste (Mauro Depetroni) ,Gorizia (Michele Piteo) Udine (Giovanni Aviani) e Pordenone (Ugo Falcone).
Di seguito riportata l'idea progettuale.

Udine, Gorizia, Trieste, Pordenone – 11 ottobre 2012


VISTI

- la notevole quantità e rilevanza storica delle testimonianze culturali e territoriali legate alla Grande Guerra e presenti nella Regione F.V.G., nel rispetto delle identità e dello spirito di fratellanza europeo;
- le significative potenzialità culturali, turistiche, di sviluppo del territorio, occupazionali insite in una gestione e valorizzazione costante ed organizzata di suddetto patrimonio;
- la presenza di numerosi Soggetti attivi, sul territorio regionale, nel campo della promozione della cultura, del turismo e della memoria della Grande Guerra, spesso connotati da alta competenza tematica;
- la presenza sul territorio di diversi musei/collezioni/percorsi tematici fruibili dal pubblico, dedicati alla Grande Guerra;
- la ricorrenza del Centenario del Primo Conflitto Mondiale (1914-1918 / 2014-2018);
- l'opportunità di proporre un piano di gestione per quanto possibile coordinato del patrimonio legato alla storia e ai siti della Grande Guerra,

i sottoscritti Soggetti Proponenti (Enti/Associazioni/Gruppi/Ditte/Privati), che da numerosi anni si occupano del settore "cultura/turismo/memoria/ricerca/editoria della Grande Guerra", riunitisi in "Comitato progettuale  Verso il Centenario della Grande Guerra in F.V.G. ",

PROPONGONO

la sotto esplicata idea progettuale di massima, intendendo svilupparla dettagliatamente nei tempi e nei modi suggeriti dall'attenzione e dall'interesse da essa riscontrati.
Tale idea progettuale non comporta un'iniziativa alternativa alle Celebrazioni che gli Enti Pubblici progettano per il Centenario della Grande Guerra, bensì rappresenta l'indicazione di interventi essenziali per creare un circuito permanente e qualificato di realtà legate alla storia/siti/memoria/turismo della Grande Guerra in F.V.G, vocato a perdurare oltre il Centenario stesso e destinato a creare un'apprezzabile ricaduta economico - occupazionale e di promozione territoriale.

idea progettuale di massima:
attivazione della  "Rete Grande Guerra F.V.G."
La costituzione di una "Rete Grande Guerra F.V.G." che raccolga ed unisca gli operatori attivi nel settore della cultura storiografica, memorialistica e del turismo relativo ai luoghi della Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia, risulta fondamentale per una gestione e una valorizzazione valida del patrimonio che il tragico evento bellico ha lasciato in dote al nostro territorio.

l'intervento del Consigliere Regionale Piero Tononi alla Conferenza Stampa

Per operatori si intendono Soggetti (Enti, Privati, Associazioni, Comitati, Società, Cooperative) che propongano una realtà (museale, collezionistica, territoriale, espositiva, sentieristica, sitologica, culturale, progettuale, telematica, editoriale, di ricerca)  fruibile dal pubblico, ovvero capace di fornire un tipo di servizio/risorsa avente a tema il Primo Conflitto Mondiale. Tali operatori, per poter aderire alla Rete, devono rispettare i requisiti di accessibilità pubblica e di attendibilità storico-culturale dei contenuti, vagliati nelle forme decise in sede di Statuto della Rete.
La "Rete Grande Guerra F.V.G." è pensata come soggetto di coordinamento delle realtà territoriali e associative che si occupano di Grande Guerra e intendono aderire sulla base della condivisione degli obiettivi fondamentali della Rete, dei quali si traccia una sintesi: essa sarà un soggetto autonomo che rappresenta gli aderenti secondo formule di gestione da definirsi in sede di statuto dello stesso, che tuttavia tengano sempre presenti i principi di coordinamento, di condivisione delle progettualità, di rappresentanza il più possibile ampia del territorio regionale, di razionalizzazione e ottimizzazione delle potenzialità delle singole realtà e del contesto regionale legato al patrimonio della Grande Guerra. Giuridicamente, tale Rete si prospetta in un primo tempo con la formula di Comitato o di Associazione, in un secondo momento quale Società Cooperativa o altra formula giuridica che consenta l'espletamento delle proprie attività nella maniera più idonea, efficiente, efficace e trasparente.

La "Rete Grande Guerra F.V.G.", nell'interesse di tutti gli aderenti e del territorio regionale, svilupperà i seguenti obiettivi progettuali, in collaborazione con gli Assessorati della Regione FVG, l'Agenzia Turismo FVG ed altri enti interessati:
a.      creazione e lancio di un marchio che unisca le varie realtà regionali sotto una simbologia e un sistema grafico/divulgativo/operativo unico, chiaro e riconoscibile; attivazione di un numero verde di riferimento per turisti, visitatori e fruitori; attivazione di un portale internet e di un banner di riferimento unitario, ottimizzando siti internet già esistenti e collaborando con i siti internet istituzionali.
b.      strutturazione di un piano di comunicazione coordinata, in collaborazione con Assessorato alla Cultura Regione FVG,  Agenzia Turismo FVG, e altri enti preposti, con particolare attenzione verso il turismo estero e i circuiti culturali regionali e non solo;
c.      gestione accentrata degli oneri amministrativi e fiscali delle varie realtà aderenti;
d.      redazione, costruzione, appoggio di progettualità specifiche connotati dai seguenti macroambiti di intervento:
      - ricerca storica e pubblicazioni
      - valorizzazione coordinata e gestione di realtà museali e/o parchi tematici fruibili
      - comunicazione/divulgazione del patrimonio storico-culturale
      - promozione del turismo storico
     - tutela, censimento e valorizzazione patrimonio storico territoriale, archivistico, oggettistico
            - promozione della memoria storica
            - realizzazione eventi/iniziative

e.      reperimento di fondi pubblici e privati, con particolare riferimento ai programmi comunitari, a vantaggio delle progettualità condivise e della gestione/valorizzazione/sviluppo delle realtà territoriali;
f.        indirizzo dei flussi turistici del comparto Grande Guerra in modo equilibrato e bilanciato fra le varie aree regionali, tenendo in debito conto le opportunità offerte dalla recente approvazione della legge regionale n. 6/2012;
g.      promuovere un collegamento operativo tra istituzioni territoriali (Regione, Province, Comuni,) - realtà del settore Grande Guerra - operatori tipici del turismo (ristoranti, hotel, b&b, albergo diffuso, agriturismi, agenzia TurismoFVG)
h.      promuovere un censimento delle collezioni/mostre dedicate alla Grande Guerra presenti in Regione e promuovere una loro regolarizzazione, valorizzazione e fruibilità (su base volontaria di consenso da parte dei collezionisti stessi), mediante convenzioni tra proprietari delle collezioni e Istituzioni preposte a tale scopo.


Romita, Pascoli, Piteo, Falcone, Depetroni allo Stand Barcolana

La "Rete Grande Guerra F.V.G." si propone come centro di coordinamento aperto a alle realtà aventi determinati requisiti individuati in sede di Statuto della Rete stessa;
La sede legale della Rete si ipotizza presso la ex Stazione Ferroviaria di Fogliano-Redipuglia in quanto:
 -  nelle disponibilità di utilizzo di taluni Soggetti aderenti
Falcone, Piteo, Romita, Depetroni, Pascoli, Aviani
 -  prossima a snodi nevralgici della viabilità stradale, ferroviaria, marittima ed aerea regionale
 -  situata in un'area di evidente centralità storico-memorialistica e di chiara notorietà turistica
 - strutturalmente idonea ad ospitare una sede che si proponga di essere, rispetto alla Rete: sede amministrativa; centro espositivo permanente; centro di riferimento per l'accoglienza dei visitatori
Presso la sede di Redipuglia si intende creare un punto capace di divulgare ed indirizzare i visitatori verso i siti dell'intero territorio regionale, secondo la funzione tipica di un centro di coordinamento.








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