mercoledì 30 marzo 2016

CONFERMATA L'ESCURSIONE SU QUOTA 144 DI DOMENICA 3 APRILE


DOMENICA 3 APRILE 2016 all'interno del Progetto Isonzo Soca 1914 Voci di Guerra in Tempo di Pace è in programma l'ESCURSIONE STORICO NATURALISTICA SU QUOTA 144 promossa dal GRUPPO SPELEOLOGICO FLONDAR in collaborazione con il GRUPPO ERMADA FLAVIO VIDONIS

il ritrovo è previsto alle ore 09.00 nella Piazza del  VILLAGGIO DEL PESCATORE .  INFO 3396908950 






Il percorso di visita risale dall’abitato di Iamiano, fino a raggiungere la cima della sovrastante quota 144 (Monte Arupacupa), nei pressi della quale sono presenti numerose testimonianze di trinceramenti ed osservatori militari. La linea trincerata a quota 144, prima linea difensiva austroungarica del Monte Ermada nel 1916, mise in pratica una particolare tattica di difesa e contrattacco detta Hundertmeterlinie - Linea a cento metri, che prevedeva una serie di progressive linnee difensive, capaci di resistere in modo più efficace alle spinte offensive dei comandi 

UN PENSIERO A MARIO

foto di Antonella Tizianel.                                           




Antonella Tizianel

Carissimi amici, 
è passato un mese, due dal giorno dell'incidente.
Non so dirvi se mi sembra ieri o se sia passata un'eternità. E' la prima volta che mi rimetto a scrivere qui...ma sento il bisogno di ringraziare tutti gli amici che ci sono stati vicini, che hanno dimostrato una grande amicizia verso di noi, ma soprattutto verso Mario.

Amicizia, affetto, stima, rispetto.

Siete stati tanti, tantissimi...ho visto un fiume infinito di persone passare vicino a noi per salutare Mario ancora una volta... e tantissimi non hanno potuto essere presenti ma li abbiamo sentiti vicini con il pensiero.

Adesso rimangono i ricordi di una vita, rimaniamo noi a ricordare i tantissimi momenti trascorsi assieme. E saranno ricordi sereni, ognuno avrà i suoi.

Mario ha avuto anche una "grande festa" come ha sempre voluto, e se l'è meritata.
Anche a nome di Piero, Sara e Marco vi abbraccio tutti.
Antonella

LA MOSTRA DI GRADO SU "GIRO FVG"



Isonzo, le dodici battaglie – Grado (GO)

quando: da venerdì 1 aprile a domenica 8 maggio 2016 
dove: Grado (GO)
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GRADO_isonzo le dodici battaglie
La Grande Guerra e i progetti per ricordare il Centenario del primo conflitto mondiale fanno tappa a Grado (GO), con l’incontro commemorativo “Storia ed emozioni del mare nella Grande Guerra” e la mostra “Isonzo, le dodici battaglie”.
La Mostra “ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE verrà inaugurata alla presenza delle autorità venerdì 1 aprile 2016 alle ore 18.00 alla Casa della Musica di Grado (GO) e sarà visitabile fino a domenica 8 maggio 2016. 
Sabato 2 aprile invece, presso la Sala Conferenze del Laguna Palace Hotel di Grado, alle 10.30 si terrà l’incontro commemorativo “Storia ed emozioni del mare nella Grande Guerra”.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti (info: 348 8704157)
Interventi:
Dott. CLAUDIO KOVATSCH – Commissario Straordinario Comune di Grado
Il progetto Isonzo Soca 1915 Voci di Guerra in Tempo di PaceMASSIMO ROMITA – Gruppo Ermada Flavio Vidonis e AMM. ROBERTO SEMI – Associazione Nazionale Marinai Italia REGIONE FVG
Gli eventi di Porto BusoGIOVANNI PASTORICCHIO – A.N.M.I Grado Gruppo Luigi Rizzo
Introduzione alla visione del DVD JALEA
Ing. GUSTAVO CAIZZI – Lions Club Monfalcone e Vice Presidente Propeller Club Monfalcone

Testimonianze:
GREGORIO DI BRAZZANO – Direttore CRDA 1954
LUCA BRUSCA  – nipote del Sottocapo Torpediniere Tullio Di Biagio di Terracina
GRADO-1
La mostra “ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE”, allestita alla Casa della Musica di Grado (un edificio recentemente ristrutturato risalente al VI secondo eretto sulle mura difensive del castrum che si sviluppa su tre livelli e si affaccia su Piazza Biagio Marin) prende in considerazione il territorio coinvolto nel conflitto della Prima Guerra Mondiale, e per l’area di Grado, insiste in particolare sulla zona di Porto Buso.
A Grado, tornata ad essere area di confine tra due Stati al momento dell’intervento italiano, le difese austro-ungariche in laguna e sull’Isola erano sostanzialmente inesistenti.
La mattina del 24 maggio 1915 il cacciatorpediniere italiano Zefiro al comando di Artuno Ciano aprì il fuoco e bombardò a cannonate il posto confinario austriaco di dogana a Porto Buso.
Nel corso della stessa giornata abbandonarono l’isola di Grado e la laguna i militi, i gendarmi e i finanziari austriaci. La mattina del 26 maggio un primo drappello di bersaglieri entrò nel centro abitato e un gruppo di donne gradesi issò il tricolore sul campanile.
In particolare nei pannelli espositivi suddivisi nei tre piani la presentazione del territorio teatro degli eventi ed un’attenta cronologia delle battaglie dell’Isonzo che è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto, Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, corredata daimmagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia.
Nel dettaglio troviamo una sezione dedicata a Grado nella Grande Guerra, deipannelli dedicati agli eventi dell’affondamento del Sommergibile Jalea e il percorso scientifico sviluppa la storia che in circa due anni di guerra si è concentrata sul fronte isontino  dal giugno del 1915 al settembre del 1917 , tra il Monte Rombon ed il mare, quella  che una cronologia già introdotta all’epoca dei fatti ha suddiviso in dodici eventi, le famose Dodici Battaglie dell’Isonzo.
Le prime quattro si svolsero nel 1915, cinque nel 1916 tra cui la sesta che portò alla presa di Gorizia, tre nel 1917: l’ultima, la dodicesima,  è l’evento riferito ai fatti d’arme di Caporetto.
Un diorama dedicata alle prime undici battaglie in scala 1:80000 farà meglio capire il posizionamento e gli avanzamenti delle battaglie.
La  mostra “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE, prima di GRADO, già esposta al Castello di Duino e al Museo del Risorgimento di Bologna, è stata visitata nelle due esposizioni da oltre 14,000 visitatori.
La mostra rimarrà aperta il venerdì sabato e domenica.
La mostra “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE è realizzata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis, dal Comune di Grado  in collaborazione con ANMI Sezione di Grado, ANA Sezione di Gorizia, Associazione Amici dell’Isonzo, Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000, Lions Club Duino Aurisina, Propellers Club di Monfalcone, Lions Club di Monfalcone.
Info: 3886449114 – www.comunegrado.it
L’impostazione grafica è stata coordinata da Aureliano Barnaba e sviluppata dalla Grafica Goriziana di Gorizia.
Numerosi sono altresì gli eventi per il mese di aprile inseriti all’interno del Progetto Isonzo Soca 1915 Voci di Guerra in Tempo di Pace :
per tutto il mese di aprile e fino al 5 giugno 2016 – AL CASTELLO DI DUINOLa Mostra“Gli Autori della Grande Guerra: da Hemingway a d’Annunzio da Ungaretti a Slataper Il Castello di Duino, arroccato sul mare del Golfo di Trieste, ospita la mostra, della Sala Rilke della Torre del Castello. Realizzata in collaborazione della Fondazione del Vittoriale degli Italiani, il Museo Hemingway e della Grande Guerra di Bassano del Grappa, il Parco Ungaretti di Sagrado e il Museo della Grande Guerra di San Martino del Carso
Info: 040208120 – 3886449114 – www.castellodiduinonellagrandeguerra.blogspot
Domenica 03 aprile alle ore 09.00 – ESCURSIONE STORICO NATURALISTICA SU QUOTA 144Il percorso di visita risale dall’abitato di Iamiano, fino a raggiungere la cima della sovrastante quota 144 (Monte Arupacupa), nei pressi della quale sono presenti numerose testimonianze di trinceramenti ed osservatori militari. La linea trincerata a quota 144, prima linea difensiva austroungarica del Monte Ermada nel 1916, mise in pratica una particolare tattica di difesa e contrattacco detta Hundertmeterlinie – Linea a cento metri, che prevedeva una serie di progressive linee difensive, capaci di resistere in modo più efficace alle spinte offensive dei comandi italiani.
Promossa in collaborazione con il Gruppo Speleologico Flondar 3396908950Partenza ore 09.00 dalla Piazza del Villaggio del Pescatore
Domenica 03 aprile alle ore 16.00 – PARCO UNGARETTI DI SAGRADONell’ambito del Progetto ISONZO SOČA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE una nuova tappa della rassegna corale “Eco delle Trincee…. Cent’anni dopo”. La Rassegna corale coordinata dal Coro S. Ignazio di Gorizia, partner del progetto, partita da Gorizia vedrà nel corso del suo svolgimento l’esibizione di diversi cori della Regione Fvg, dell’Austria, della Slovenia e cori del resto d’Italia.
Info: 3928499460


Da venerdì 8 a domenica 10 aprile 2016 – KlagenfurtIl progetto, attraverso la collaborazione con la Promotrieste sarà presente alla FREIZEIT Fiera del Tempo libero di Klagenfurt con uno stand espositivo
Venerdì 15 aprile alle ore 09,00 – Biblioteca Statale «Stelio Crise» Largo Papa Giovanni XXIII, 6 TriesteI giornata del CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI “DOLINE DI DOLORE: LE BATTAGLIE DELL’ISONZO” promosso da Centro Studi Adria-Danubia, Duino Aurisina Associazione Culturale Italoungherese del FVG «Pier Paolo Vergerio», Duino Aurisina info 3884582427
Sabato 16 aprile alle ore 09.30 – Isola / Izola (SLOVENIA), Palazzo ManzioliIIa giornata del CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI “DOLINE DI DOLORE: LE BATTAGLIE DELL’ISONZO” promosso da Centro Studi Adria-Danubia, Duino Aurisina Associazione Culturale Italoungherese del FVG «Pier Paolo Vergerio», Duino Aurisina in collaborazione con: Società di studi storici e geografici di Pirano, Comunità autogestita della nazionalità italiana di Isola, Centro Italiano “Carlo Combi” di Capodistria, Comunità autogestita della nazionalità italiana di Pirano. info 3884582427
Sabato 16 aprile – ore 17,00 al Centro di Promozione Territoriale di SistianaPRESENTAZIONE LIBRO “HEMINGWAY E LA GRANDE GUERRA”
Il libro pubblicato dalla Fondazione Luca a cura di Giandomenico Cortese e Paolo Pozzato. La serata promossa in collaborazione con l’Associazione Culturale Onlus “Cinzia Vitale” vedrà la partecipazione di Roberto VITALE – Presidente dell’Associazione Culturale Onlus “Cinzia Vitale” Mauro DEPETRONI – Gruppo Ermada Flavio Vidonis Giandomenico CORTESE – Curatore scientifico del Museo Hemingway ed autore del libro. Con la collaborazione della Promotrieste
Domenica 17 aprile alle ore 09.00 – ISTRAGO DI SPILIMBERGO (Piazza Regina Margherita)“IL VOLO DELLA PACE: da Istrago all’Isonzo per ricordare, per costruire” realizzato dall’Associazione Erasmo da Rotterdam in collaborazione con “Circolo Culturale e Sportivo di Istrago”; “Parrocchia San Biagio – Istrago”; Associazione Nazionale Carristi d’Italia “Ferrea Mole Ferreo Cuore” – Sezione di Spilimbergo “Ten. Col. cr. Mario Ballico”  “A.A.A. Associazione Nazionale Arma Aeronautica Nucleo di Spilimbergo” “Gruppo Giovani Pittori Spilimberghesi “Leoluca Vincenzo Visalli”  Info 3355269682
Venerdì 22 aprile ore 18.00 Piazza IV Novembre Borgo Hermada (Latina)all’interno della PEDAGNALONGA spazio degustazione prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia, con la partecipazione di Gruppo Ermada Vf, Ajser 2000, Femines Furlanes Fuartes, Proloco San Daniele, Promotrieste, Lions Club Duino Aurisina Info 3488704157/3886449114 www.isonzosoca.blogspot.it
Venerdì 22 aprile MOSTRA “LE MEMORIE DEI FRIULANI” BORGO HERMADA (LATINA)Borgo Hermada (LT) Mostra delle immagini dell’iniziativa “Le memorie dei Friulani un viaggio verso una speranza – Presentazione Video – Promosso da Femines Furlanes Fuartes Info 3396948705/3886449114 www.isonzosoca.blogspot.it


23 aprile ore 18,00 Chiesa di S.Antonio a Borgo Hermada (Latina)Concerto “ECO DALLE TRINCEE … CENT’ANNI DOPO” rassegna corale con il Coro S. Ignazio Coro Myriace e Coro Fantje Izpod Grmade con la 3 collaborazione della Pedagnalonga, del Comune di Terracina e della Sezione del Gruppo Ermada Vf di Borgo Hermada Info 3928499460/3886449114 www.isonzosoca.blogspot.it
Venerdì 29 aprile concerto alle ore 21.00 – BASILICA DI S. EUFEMIAEco Delle Trincee… Cent’anni Dopo” – Il Concerto si terrà presso la Basilica S. Eufemia di Grado. Nel breve spazio di Campo dei patriarchi sono raccolti i monumenti più rappresentativi della vita religiosa gradese: il Duomo, il Battistero e la Basilica di Santa Maria delle Grazie, tutti officiati e ancora intensamente vissuti dalla comunità cristiana a oltre 14 secoli dalla loro costruzione. Il Duomo, massimo monumento gradese, fu consacrato solennemente il 3 novembre 579. La tappa di Grado è promossa in collaborazione con il Comune di Grado e la Parrocchia di Grado e vedrà la partecipazione del Coro S. Ignazio Di Gorizia, del Coro Fantje IzpodGrmade e del Coro Lienz (Austria) info: 3928499460

LA MOSTRA DI GRADO SUL SITO DEL CENTENARIO DEL GOVERNO

L'INVITO UFFICIALE DELLA MOSTRA









  
01 Aprile 2016 - 08 Maggio 2016Mostra

GRADO - MOSTRA: ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE

Casa della Musica
Grado
Friuli-Venezia Giulia
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Alla Casa della Musica di Grado verrà sviluppata la mostra sulla Grande Guerra promossa dal Gruppo Ermada. In particolare nei pannelli espositivi suddivisi nei tre piani la presentazione del territorio teatro degli eventi e un’attenta cronologia delle battaglie dell'Isonzo, corredata da immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia.
 Nel dettaglio troviamo una sezione dedicata a Grado nella Grande Guerra, dei pannelli dedicati agli eventi dell'affondamento del Sommergibile Jalea e il percorso scientifico sviluppa la storia che in circa due anni di guerra si è concentrata sul fronte isontino  dal giugno del 1915 al settembre del 1917 , tra il Monte Rombon ed il mare, quella  che una cronologia già introdotta all’epoca dei fatti ha suddiviso in dodici eventi, le famose Dodici Battaglie dell’Isonzo. Le prime quattro si svolsero nel 1915, cinque nel 1916 tra cui la sesta che portò alla presa di Gorizia, tre nel 1917: l’ultima, la dodicesima,  è l’evento riferito ai fatti d’arme di Caporetto.

martedì 29 marzo 2016

LA MOSTRA ISONZO LE DODICI BATTAGLIE A GRADO







Il Gruppo Ermada Flavio Vidonis Il Comune di Grado nell’ambito del Progetto Isonzo Soca 1915 Voci di Guerra in Tempo di Pace sostenuto dalla Regione Fvg in collaborazione con numerose entità territoriali promuovono la mostra “Isonzo, le dodici battaglie” che verrà inaugurata alla presenza delle autorità venerdì 1 aprile alle ore 18.00 alla Casa della Musica di Grado.

Alla Casa della Musica diGrado (un edificio recentemente ristrutturato risalente al VI secondo eretto sulle mura difensive del castrum che si sviluppa su tre livelli e si affaccia su Piazza Biagio Marin) verrà sviluppata la mostra in cui era coinvolta anche l’area di Grado, in particolare quella di Porto Buso. A Grado, tornata ad essere area di confine tra due Stati al momento dell’intervento italiano, le difese austro-ungariche in laguna e sull’Isola erano sostanzialmente inesistenti. La mattina del 24 maggio 1915 il cacciatorpediniere italiano Zefiro al comando di Artuno Ciano aprì il fuoco e bombardò a cannonate il posto confinario austriaco di dogana a Porto Buso. Nel corso della stessa giornata abbandonarono l’isola di Grado e la laguna i militi, i gendarmi e i finanziari austriaci. La mattina del 26 maggio un primo drappello di bersaglieri entrò nel centro abitato e un gruppo di donne gradesi issò il tricolore sul campanile.
In particolare nei pannelli espositivi suddivisi nei tre piani la presentazione del territorio teatro degli eventi ed un’attenta cronologia delle battaglie dell'Isonzo che è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, corredata da immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia.  Nel dettaglio troviamo una sezione dedicata a Grado nella Grande Guerra, dei pannelli dedicati agli eventi dell'affondamento del Sommergibile Jalea e il percorso scientifico sviluppa la storia che in circa due anni di guerra si è concentrata sul fronte isontino  dal giugno del 1915 al settembre del 1917 , tra il Monte Rombon ed il mare, quella  che una cronologia già introdotta all’epoca dei fatti ha suddiviso in dodici eventi, le famose Dodici Battaglie dell’Isonzo. Le prime quattro si svolsero nel 1915, cinque nel 1916 tra cui la sesta che portò alla presa di Gorizia, tre nel 1917: l’ultima, la dodicesima,  è l’evento riferito ai fatti d’arme di Caporetto.
L'impostazione grafica è stata coordinata da Aureliano Barnaba e sviluppata dalla Grafica Goriziana di Gorizia.
Un diorama dedicata alle prime undici battaglie in scala 1:80000 farà meglio capire il posizionamento e gli avanzamenti delle battaglie.

La mostra “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE, prima di GRADO, è già stata visitata nelle due esposizioni da oltre 14,000 visitatori al Castello di Duino e al Museo del Risorgimento di Bologna.
La mostra rimarrà aperta il venerdì sabato e domenica.



Realizzata dal GruppoErmada Flavio Vidonis, dal Comune di Grado, in collaborazione con ANMI Sezione di Grado, ANA Sezione di Gorizia, Associazione Amici dell’Isonzo, Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000, Lions Club Duino Aurisina, Propellers Club di Monfalcone, Lions Club di Monfalcone info: 3886449114 – www.comunegrado.it








giovedì 24 marzo 2016

TUTTE LE INIZIATIVE DEL MESE DI APRILE DEL PROGETTO ISONZO SOCA 1915

Comunicato stampa 

La Mostra “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE Il Gruppo Ermada Flavio Vidonis e Il Comune di Grado nell’ambito del Progetto Isonzo Soca 1915 Voci di Guerra in Tempo di Pace sostenuto dalla Regione Fvg in collaborazione con numerose entità territoriali promuovono la mostra “Isonzo, le dodici battaglie” che verrà inaugurata alla presenza delle autorità venerdì 1 aprile alle ore 18.00 alla Casa della Musica di Grado
Alla Casa della Musica di Grado (un edificio recentemente ristrutturato risalente al VI secondo eretto sulle mura difensive del castrum che si sviluppa su tre livelli e si affaccia su Piazza Biagio Marin) verrà sviluppata la mostra in cui era coinvolta anche l’area di Grado, in particolare quella di Porto Buso. A Grado, tornata ad essere area di confine tra due Stati al momento dell’intervento italiano, le difese austro-ungariche in laguna e sull’Isola erano sostanzialmente inesistenti. La mattina del 24 maggio 1915 il cacciatorpediniere italiano Zefiro al comando di Artuno Ciano aprì il fuoco e bombardò a cannonate il posto confinario austriaco di dogana a Porto Buso. Nel corso della stessa giornata abbandonarono l’isola di Grado e la laguna i militi, i gendarmi e i finanziari austriaci. La mattina del 26 maggio un primo drappello di bersaglieri entrò nel centro abitato e un gruppo di donne gradesi issò il tricolore sul campanile.
In particolare nei pannelli espositivi suddivisi nei tre piani la presentazione del territorio teatro degli eventi ed un’ attenta cronologia delle battaglie dell'Isonzo che è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, corredata da immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia.  Nel dettaglio troviamo una sezione dedicata a Grado nella Grande Guerra, dei pannelli dedicati agli eventi dell'affondamento del Sommergibile Jalea e il percorso scientifico sviluppa la storia che in circa due anni di guerra si è concentrata sul fronte isontino  dal giugno del 1915 al settembre del 1917 , tra il Monte Rombon ed il mare, quella  che una cronologia già introdotta all’epoca dei fatti ha suddiviso in dodici eventi, le famose Dodici Battaglie dell’Isonzo. Le prime quattro si svolsero nel 1915, cinque nel 1916 tra cui la sesta che portò alla presa di Gorizia, tre nel 1917: l’ultima , la dodicesima,  è l’evento riferito ai fatti d’arme di Caporetto.
L'impostazione grafica è stata coordinata da Aureliano Barnaba e sviluppata dalla Grafica Goriziana di Gorizia.
Un diorama dedicata alle prime undici battaglie in scala 1:80000 farà meglio capire il posizionamento e gli avanzamenti delle battaglie.
La  mostra “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE, prima di GRADO, è già stata visitata nelle due esposizioni da oltre 14,000 visitatori al Castello di Duino e al Museo del Risorgimento di Bologna.
La mostra rimarrà aperta il venerdì sabato e domenica.

Realizzata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis, dal Comune di Grado, in collaborazione con ANMI Sezione di GradoANA Sezione di Gorizia,Associazione Amici dell’Isonzo, Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000, Lions Club Duino Aurisina, Propellers Club di Monfalcone, Lions Club di Monfalcone info: 3886449114 – www.comunegrado.it


Ma numerose sono altresì gli eventi per il mese di aprile inseriti all'interno del Progetto Isonzo Soca 1915 Voci di Guerra in Tempo di Pace :

 La MostraGli Autori della Grande Guerra: da Hemingway a d’Annunzio da Ungaretti a Slataper” Il Castello di Duino, arroccato sul mare del Golfo di Trieste, ospita la mostra, della Sala Rilke della Torre del Castello. Realizzata in collaborazione della Fondazione del Vittoriale degli Italiani, il Museo Hemingway e della Grande Guerra di Bassano del Grappa, il Parco Ungaretti di Sagrado e il Museo della Grande Guerra di San Martino del Carso Info: 040208120 - 3886449114 - www.castellodiduinonellagrandeguerra.blogspot 

 – Dott. Claudio KOVATSCH Commissario Straordinario Comune di Grado
-  Il progetto Isonzo Soca 1915 Voci di Guerra in Tempo di Pace – Massimo ROMITA Gruppo Ermada Flavio Vidonis
 – Amm. Roberto SEMI Associazione Nazionale Marinai Italia REGIONE FVG 
-  Gli eventi di Porto Buso– Giovanni PASTORICCHIO  A.N.M.I Grado Gruppo Luigi Rizzo 
– Ing. Gustavo CAIZZI Lions Club Monfalcone e Vice Presidente Propeller Club Monfalcone 
Testimonianze:
 – Gregorio DI BRAZZANO – Direttore CRDA 1954 
– Luca BRUSCA – nipote del Sottocapo Torpediniere Tullio Di Biagio di Terracina
 Realizzata in collaborazione con Comune diGrado, Anmi Sezione di Grado, Propeller Club Monfalcone, Lions Club Monfalcone, Lions Club Duino Aurisina
 Info 3488704157 Si ringrazia il PALACE HOTEL di Grado – www.lagunapalacehotel.it 



 Il percorso di visita risale dall’abitato di Iamiano, fino a raggiungere la cima della sovrastante quota 144 (Monte Arupacupa), nei pressi della quale sono presenti numerose testimonianze di trinceramenti ed osservatori militari. La linea trincerata a quota 144, prima linea difensiva austroungarica del Monte Ermada nel 1916, mise in pratica una particolare tattica di difesa e contrattacco detta Hundertmeterlinie - Linea a cento metri, che prevedeva una serie di progressive linee difensive, capaci di resistere in modo più efficace alle spinte offensive dei comandi italiani. Promossa in collaborazione con il Gruppo Speleologico Flondar 3396908950 - Partenza ore 09.00 dalla Piazza del Villaggio del Pescatore 

Nell’ambito del Progetto ISONZO SOČA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE una nuova tappa della rassegna corale “Eco delle Trincee.... Cent’anni dopo”. La Rassegna corale coordinata dal Coro S. Ignazio di Gorizia, partner del progetto, partita da Gorizia vedrà nel corso del suo svolgimento l’esibizione di diversi cori della Regione Fvg, dell’Austria, della Slovenia e cori del resto d’Italia.  Info: 3928499460

Il progetto, attraverso la collaborazione con la Promotrieste sarà presente alla FREIZEIT Fiera del Tempo libero di Klagenfurt con uno stand espositivo

I giornata del CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI “DOLINE DI DOLORE: LE BATTAGLIE DELL'ISONZO” promosso da Centro Studi Adria-Danubia, Duino Aurisina Associazione Culturale Italoungherese del FVG «Pier Paolo Vergerio», Duino Aurisina info 3884582427

IIa giornata del CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI “DOLINE DI DOLORE: LE BATTAGLIE DELL'ISONZO” promosso da Centro Studi Adria-Danubia, Duino Aurisina Associazione Culturale Italoungherese del FVG «Pier Paolo Vergerio», Duino Aurisina in collaborazione con: Società di studi storici e geografici di Pirano, Comunità autogestita della nazionalità italiana di Isola, Centro Italiano "Carlo Combi" di Capodistria, Comunità autogestita della nazionalità italiana di Pirano. info 3884582427

PRESENTAZIONE LIBRO “HEMINGWAY E LA GRANDE GUERRA”
Il libro pubblicato dalla Fondazione Luca a cura di Giandomenico Cortese e Paolo Pozzato. La serata promossa in collaborazione con l’Associazione Culturale Onlus "Cinzia Vitale" vedrà la partecipazione di Roberto VITALE – Presidente dell’Associazione Culturale Onlus "Cinzia Vitale" Mauro DEPETRONI – Gruppo Ermada Flavio Vidonis Giandomenico CORTESE – Curatore scientifico del Museo Hemingway ed autore del libro. Con la collaborazione della Promotrieste

IL VOLO DELLA PACE: da Istrago all’Isonzo per ricordare, per costruire” realizzato dall'Associazione Erasmo da Rotterdam in collaborazione con “Circolo Culturale e Sportivo di Istrago”; “Parrocchia San Biagio – Istrago”; Associazione Nazionale Carristi d'Italia "Ferrea Mole Ferreo Cuore" - Sezione di Spilimbergo "Ten. Col. cr. Mario Ballico"  “A.A.A. Associazione Nazionale Arma Aeronautica Nucleo di Spilimbergo” “Gruppo Giovani Pittori Spilimberghesi “Leoluca Vincenzo Visalli” Info 3355269682



all’interno della PEDAGNALONGA spazio degustazione prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia, con la partecipazione di Gruppo Ermada Vf, Ajser 2000, Femines Furlanes Fuartes, Proloco San Daniele, Promotrieste, Lions Club Duino Aurisina Info 3488704157/3886449114 www.isonzosoca.blogspot.it

Borgo Hermada (LT) Mostra delle immagini dell’iniziativa “Le memorie dei Friulani un viaggio verso una speranza – Presentazione Video – Promosso da Femines Furlanes Fuartes Info 3396948705/3886449114 www.isonzosoca.blogspot.it

Concerto “ECO DALLE TRINCEE … CENT'ANNI DOPO” rassegna corale con il Coro S. Ignazio Coro Myriace e Coro Fantje Izpod Grmade con la 3 collaborazione della Pedagnalonga, del Comune di Terracina e della Sezione del Gruppo Ermada Vf di Borgo Hermada Info 3928499460/3886449114 www.isonzosoca.blogspot.it

Eco Delle Trincee... Cent’anni Dopo” - Il Concerto si terrà presso la Basilica S. Eufemia di Grado. Nel breve spazio di Campo dei patriarchi sono raccolti i monumenti più rappresentativi della vita religiosa gradese: il Duomo, il Battistero e la Basilica di Santa Maria delle Grazie, tutti officiati e ancora intensamente vissuti dalla comunità cristiana a oltre 14 secoli dalla loro costruzione. Il Duomo, massimo monumento gradese, fu consacrato solennemente il 3 novembre 579. La tappa di Grado è promossa in collaborazione con il Comune di Grado e la Parrocchia di Grado e vedrà la partecipazione del Coro S. IgnazioDiGorizia, del Coro Fantje IzpodGrmade e del Coro Lienz (Austria) info: 3928499460