Il Progetto Isonzo Soča 1915 Voci di Guerra in Tempo di Pace coordinato dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis e sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dalla Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse presenta un fitto calendario di iniziative anche per il mese di maggio.
Proseguirà fino al 8 di maggio, la mostra alla Casa della Musica di Grado, “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE” promossa in collaborazione con il Comune di Grado e l’Anmi Sezione di Grado che è stata già visitata da ben oltre 1300 visitatori nei 16 giorni di apertura. Tempo poi fino al 5 di giugno per la mostra al Castello di Duino “Gli Autori della Grande Guerra: daHemingway a d’Annunzio, da Ungaretti a Slataper” visitata dal 19 marzo, giorno di apertura da oltre 14500 visitatori.
Dal 5 al 8 di maggio, grazie ad una sinergica collaborazione con gli organizzatori il progetto ed in particolare la Marcia sul Kohisce verranno presentati nello stand al Bavisela Village a Trieste, dove associazioni illustreranno l’attività e le iniziative, le aziende agricole i prodotti presenti sull’Ermada.
Il 10 di maggio il progetto si sposta in Ungheria e precisamente a Szombathely. Alle ore 09.30 il via al terzo appuntamento del Convegno Internazionale di Studi (che ha precedentemente toccato Trieste ed Isola (Slovenia) dal titola “L’Isonzo nome-simbolo tra Italia e Ungheria” presso la Facoltà di Magistero “Dániel Berzsenyi” Università dell’Ungheria Occidentale” dove studiosi, esperti, storici dell’Ungheria e dell’Italia, si confronteranno su particolari temi legati all’Isonzo e alle battaglie che hanno coinvolto tale territorio. Sempre presso l’Università, in collaborazione con il Centro Studi Adria Danubia e l’Associazione culturale italo-ungherese del Friuli Venezia Giulia Pierpaolo Vergerio e con la Facoltà di Magistero “Dániel Berzsenyi” Università dell’Ungheria Occidentale (promotori del Convegno) il Gruppo Ermada Flavio Vidonis presenterà un importante estratto della mostra storico cronologica “Isonzo, le dodici battaglie”.
In particolare nei pannelli espositivi esposti all’Università di Szombathely troviamo la presentazione di immagini storiche del territorio intorno all’Isonzo, teatro degli eventi delle battaglie, un estratto della mostra completa e soprattutto cronologica degli eventi che sta girando l’Italia. Pieris, Doberdò, Tolmino, Gorizia, S. Michele, S. Martino, Podgora sono solo alcuni dei luoghi che il visitatore dell’esposizione che rimarrà aperta fino al 25 di maggio. Nelle vetrine espositive materiale fotografico storico di Duino e Sistiana in Provincia di Trieste, reperti e materiale ritrovato durante gli scavi e recupero delle Trincee sull’Ermada e materiale informativo.
Il 14 maggio presso il Comune di Farra d’Isonzo, Presso la Sala del Consiglio Comunale di Farra d’Isonzo ci sarà la cerimonia di apertura della Mostra “ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE (proveniente da Grado) con gli interventi del Sindaco di Farra d’Isonzo Alessandro Fabbro, Massimo Romita Presidente Gruppo Ermada Vf, il Vice Presidente del Gruppo Speleologico del Carso Gianfranco Simonit, e le delegazioni delle scuole di Farra d’Isonzo, Riccardo pitteri e Zalalövői Általános Iskola és Alapfokú Művészeti Iskola e gli alunni della Scuola Fiorini di Borgo Hermada e la presenza del Coro S. Ignazio di Gorizia. La mostra di Farra d’Isonzo “Isonzo le dodici battaglie” che rimarrà aperta fino al 21 di maggio, è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto, Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, è corredata da ulteriori immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia. Gli studenti di Farra, di Borgo Hermada ed Ungheresi, nel pomeriggio visiteranno luoghi simbolo di quelli che furono teatro degli eventi tragici, in particolare il S. Michele, il Museo di San Martino e Gorizia.
In particolare i ragazzi della Scuola Fiorini di Borgo Hermada si tratta del viaggio premio inserito nel Concorso promosso dalla Sezione di Borgo Hermada del Gruppo Ermada “I Borghi dell’Agro Pontino memoria storica della Grande Guerra".


Vede la collaborazione delle seguenti associazioni che a vario titolo contribuiscono alla realizzazione di tale evento: ŠSkd Timava Medja Vas Stivan,AŠKD Kremenjak, Turistično Društvo Bres, Kraški Gadi, SZDO, ŠKD Cerovlje-Mavhinje,ŠK Grmada, Mpz Fantje Izpod Grmade, Gruppo Ermada Flavio Vidonis e GruppoSpeleologico FLondar.
Le Aziende Agricole presenti saranno l’Azienda vinicola Vinogradniška kmetija Vinarstvo REBULA di Brestovica pri Komnu (Komen Comeno), l’Agriturismo Pernarcich Paolo di Medeazza, l’Azienda Agricola Pipan Klaric di Malchina, l’Azienda Agicola Antoničdi Ceroglie, la Fattoria Carsica Bajta di Sales (Sgonico), Osmizza Na Punkišči Antonič Paolo e Marinka di Malchina, Agriturismo Pri Cirili di Doberdo’ del Lago, l’Agriturismo Kovač di Doberdò del Lago, l’Azienda Agricola Kerin Madrugada a Malchina, l’Agriturismo Hermada a Ceroglie, la Azienda Agricola Drejče di Andrej Ferfolja, l’AziendaAgricola Farma Jakne di Peric Davide di San Giovanni Štivan, l’Azienda Agricola Fruške di Boris Pernarčič di Medeazza, l’osmizza Luciana Pahor di Medeazza, e l’Azienda Agricola Pernarcich Ivan di Visogliano.
Il 21 di maggio il progetto si sposta nel Comune di Monrupino/Repentabor, per un doppio importante impegno, in uno dei luoghi simboli del Carso, la CASA CARSICA a REPEN, a partire dalle ore 20.00 la tappa della rassegna corale “ECO DALLE TRINCEE…. CENT’ANNIDOPO” che ha già visto le tappe di Gorizia, Duino, Klagenfurt, Borgo Hermada, Grado, con la partecipazione del coro vocale maschile Kraški Dom di Repen e del Coro S. Ignazio di Gorizia con canzoni dedicate ai caduti della Prima guerra mondiale, e nella sala espositiva l’apertura di un estratto della mostra “VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE” con pannelli e fotografie del tutto inediti del Carso ed in particolare della zona di Monrupino Repen gentilmente messe a disposizione dal Vice Presidente della Provincia Igor Dolenc. La mostra rimarrà aperta (negli orari di visita della Casa Carsica) fino al 5 di giugno.
Ultimo appuntamento di maggio, venerdì 27 maggio, l’attenzione si sposta nell’isontino ed in particolare nel Piazzale Seghizzi a Borgo Castello di Gorizia, dove il Coro S. Ignazio di Gorizia coordinerà diversi cori Alpini nell’ultima tappa della Rassegna “ECO DALLE TRINCEE….CENT’ANNI DOPO Aspettando l’adunata”. Il concertone è inserito negli eventi collaterali del prossimo raduno Nazionale della Julia e Raduno Triveneto degli Alpini, promosso dall’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Gorizia in programma dal 17 al 19 giugno 2016 proprio a Gorizia.
Il progetto nel suo complesso vede la collaborazione come partner di 17 entità tra Enti pubblici, Associazioni e realtà che nel corso di dodici mesi hanno sviluppato e svilupperanno oltre 60 eventi in Italia, Ungheria, Slovenia, Austria e Francia. Sono però ben oltre 50 entità che a vario titolo collaborano nell’organizzazione di ogni singolo evento mettendo in rete conoscenza, storia, ricerche e scoperte, condividendo uno degli obiettivi del progetto stesso “non si vuole riscrivere la storia, ma si vuole farla conoscere attraverso le realtà che vivono i territori della Grande Guerra.”
info 3886449114
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GRUPPO ERMADA FLAVIO VIDONIS
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