Il 12 di maggio 1917 ebbe inizio la decima battaglia dell'Isonzo, che
oltre l'altipiano della Bainsizza vide coinvolte pesantemente le cime site ora
nel territorio di Duino Aurisina, ed in particolare la dorsale collegata
all'Ermada. Il 28 maggio del 1917, truppe della 45a divisione furono lanciate verso
Duino. Il 77°
reggimento fanteria della brigata “Toscana” stava quasi per raggiungere la mèta
quando ricevette ordine di ritirarsi. Il maggiore Giovanni Randaccio,
con pochi fanti, era in prima linea sotto una pioggia
di proiettili nemici. Portavano con loro la grande bandiera che
d’Annunzio avrebbe voluto piantare sulla sommità del castello di Duino per far
sapere ai triestini di essere giunti sino a li. Dovendo ripiegare, per l’ordine
ricevuto dal comando, Randaccio, dopo essersi assicurati che i fanti
fossero rientrati, rimasti ultimi, stavano attraversando, su una
passerella improvvisata, il Timavo, quando il maggiore fu ferito a morte. Aveva
34 anni.
Dopo la presentazione del libro FLONDAR 1917 edito da Gaspari la scorsa
settimana presentato proprio dagli autori Mitja Juren, Paolo Pizzamus e Nicola
Persegatti a Medeazza, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, all'interno del
Progetto Voci di Guerra in Tempo di pace tra fronte e folia, sostenuto dalla
Regione Fvg sui bandi della Grande Guerra promuove un Concerto per la Pace a
memoria degli eserciti e di tutti i caduti nella decima battaglia sul Fronte
dell'Isonzo. Il Concerto con inizio alle ore 17.00, in uno dei luoghi
simboli distrutti proprio nel primo conflitto mondiale, la Basilica di San
Giovanni in Tuba, vedrà la partecipazione di quattro cori (coordinati dal Coro
S. Ignazio) che si esibiranno in Canzoni in diverse lingue. Ad aprire il
Concerto il Coro Sant'Ignazio di Gorizia, poi il LIONS SINGERS di Trieste (il
Lions Club proprio nel 1917 festeggia i 100 anni di nascita), il Coro Monte
Sabotino di Gorizia e a chiudere l'Associazione Corale R. M. Rilke che proprio
quest'anno festeggia i 25 anni di attività.
Attraverso la musica interpretata dai coristi si vuole cercare di
commemorare la memoria di tanti ragazzi periti in tale conflitto.Al
termine del concerto verrà donata a Don Fabio La Gioia della
Parrocchia San Marco una targa commemorativa con inciso l'appello MAI PIU'
GUERRE , oggi quanto mai attuale. Il Gruppo Ermada VF insieme al Gruppo
Flondar, il Lions Club, l'Ajser 2000, il Gruppo Speleologico del Carso, e tutte
le associazioni coinvolte deporranno una corona d'alloro sulla stele del
Maggiore Randaccio.L'ingresso è gratuito.
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