"L'ESERCITO MARCIAVA …”
Attraverserà vie, borghi, paesi, sacrari
e 42 città, la staffetta di soldati “L’Esercito marciava” partita il 10 Maggio
scorso da Trapani e che arriverà la sera del 24 maggio a Trieste, in
piazza Unità d'Italia, dove sono previsti diversi eventi che si svilupperanno
nell’arco della giornata.Con lo scopo di rappresentare il movimento di
avvicinamento a Trieste dai punti più lontani del territorio italiano, saranno
realizzate una serie di staffette costituite da soldati che attraverseranno
tutte le regioni italiane percorrendo 5 itinerari per circa 4.200 km e che
avranno come punti di partenza Lecce, Trapani, Cagliari e Aosta.
L’iniziativa del Ministero della Difesa, che rientra nel programma
ufficiale per le commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale a
cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per
gli Anniversari di interesse nazionale, coinvolgerà 600 podisti militari
dell’Esercito Italiano che si alterneranno correndo lungo tutto l’arco delle 24
ore, portando, alla stregua dei tedofori, una bandiera Italiana simbolo di
unità nazionale.
I maratoneti correranno con una
fascia bianca al braccio con la scritta RICORDA, tema centrale della campagna
di comunicazione ideata e realizzata per il Centenario dalla Struttura di
Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del
Consiglio dei Ministri.
Sul molo “Audace” sarà realizzato un
dispositivo promozionale con mezzi e materiali della Forza Armata oltre che con
i pannelli della mostra storica itinerante, che servirà anche da cornice agli
altri due eventi che si svolgeranno nella serata: la conclusione della
staffetta e l’evento musicale in Piazza Unità d’Italia.
L’ingresso a Trieste dell’ultimo
frazionista sarà accompagnato dalla fanfara dei bersaglieri. Verranno resi gli
onori al drappo che sarà utilizzato per la cerimonia dell’alzabandiera,
suggellata dall’inno di Mameli.
Successivamente, alla presenza di alte
cariche istituzionali, militari e della cittadinanza, l’evento conclusivo avrà
l’obiettivo di ricordare la Grande Guerra attraverso musica, prosa, poesia e
“immagini”. La voce narrante del presentatore, il Prof. Umberto Broccoli, noto
artista, conduttore radiofonico e televisivo, storico, sceneggiatore,
accompagnerà il pubblico in un viaggio della memoria , legando gli interventi
artistici e musicali della Banda dell’Esercito e di noti attori e cantanti che,
soli o accompagnati da un coro alpino, interpreteranno brani storici e alcune
popolari canzoni del periodo.
Sarà un’ immersione artistica e
culturale nella realtà di 100 anni fa, condotta con leggerezza, ma anche con il
dovuto rispetto per la drammaticità degli eventi commemorati.
La narrazione sarà accompagnata da
immagini inedite dell’Esercito Italiano e la location sarà arricchita da
reperti storici e museali.
In
chiusura dello spettacolo e prima dell’esecuzione dell’inno nazionale è
previsto l’intervento di saluto delle autorità.
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Attraverserà
vie, borghi, paesi, sacrari e 42 città, la staffetta di soldati “L’Esercito
marciava” partita il 10 Maggio da Trapani e che arriverà la sera del 24 maggio
a Trieste, in piazza Unità
Evento finale
Il 24 maggio 2015 la città di Trieste sarà il
luogo in cui si concluderà il progetto “L’Esercito marciava …” con una serie di
eventi che si svilupperanno nell’arco della giornata.
Sul molo “Audace” sarà realizzato un dispositivo
promozionale con mezzi e materiali della Forza Armata oltre che con i pannelli
della mostra storica itinerante, che servirà anche da cornice agli altri due
eventi che si svolgeranno nella serata: la conclusione della staffetta e
l’evento musicale in Piazza Unità d’Italia.
L’ingresso a Trieste dell’ultimo frazionista sarà
accompagnato dalla fanfara dei bersaglieri. Verranno resi gli onori al drappo
che sarà utilizzato per la cerimonia dell’alzabandiera, suggellata dall’inno di
Mameli.
Successivamente, alla presenza di alte cariche
istituzionali, militari e della cittadinanza, l’evento conclusivo avrà
l’obiettivo di ricordare la Grande Guerra attraverso musica, prosa, poesia e
“immagini”. La voce narrante del presentatore, il Prof. Umberto Broccoli, noto
artista, conduttore radiofonico e televisivo, storico, sceneggiatore,
attualmente ospite fisso della trasmissione “Uno Mattina”, accompagnerà il
pubblico in un viaggio della memoria , legando gli interventi artistici e
musicali della Banda dell’Esercito e di noti attori e cantanti che, soli o
accompagnati da un coro alpino, interpreteranno brani storici e alcune popolari
canzoni del periodo.
Sarà un’ immersione artistica e culturale nella
realtà di 100 anni fa, condotta con leggerezza, ma anche con il dovuto rispetto
per la drammaticità degli eventi commemorati.
La narrazione sarà accompagnata da immagini
inedite dell’Esercito Italiano e la location sarà arricchita da reperti storici
e museali.
In chiusura dello spettacolo e prima
dell’esecuzione dell’inno nazionale è previsto l’intervento di saluto delle
autorità.
Trieste, maxi palco per “L’Esercito marciava...”
Al via i preparativi in piazza Unità per la manifestazione di sabato e domenica sulla Grande Guerra
Un imponente palco ieri in fase di montaggio in piazza dell’Unità: è questo il “segnale” dell’avvicinarsi a “L’Esercito marciava...”, il grande evento celebrativo nazionale del Centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel 1915 che sabato e domenica avrà il suo clou proprio a Trieste. Da Trapani, una staffetta di oltre 600 militari sta risalendo la Penisola portando un Tricolore nell'iniziativa commemorativa battezzata prendendo a prestito le strofe della celebre Canzone del Piave per simboleggiare, oltre all’unità nazionale, tutti gli italiani di ogni provenienza che combatterono e si sacrificarono sul Carso e gli altri fronti della Grande guerra. L'ultimo frazionista sarà niente meno che lo stesso ministro della Difesa, Roberta Pinotti, che domenica 24 maggio giungerà a passo di corsa in piazza dell’Unità. Il suo arrivo è previsto alle 19.30 e porrà la bandiera sul pennone, dando vita alla cerimonia dell’Alzabandiera, con l’Inno di Mameli eseguito dalla Banda dei Granatieri di Sardegna. Dalle 20 sono previsti brevi interventi musicali di bande e fanfare militari. Alle 20.30, con l’illuminazione del maxi schermo, inizierà uno spettacolo storico-recitativo multimediale di due ore, con brani musicali, lettura di testimonianze dell’epoca di chi visse quei giorni su opposti schieramenti, recitazione di poesie, tra le quali la celebre “San Martino del Carso”, di Giuseppe Ungaretti. La narrazione sarà accompagnata da immagini inedite dell’Esercito Italiano e la location sarà arricchita da reperti storici e museali.
Ma l’evento vedrà, il 23 maggio e appunto il 24, una due-giorni all'insegna della celebrazione storica, della cultura, della musica e dello show, con esibizioni di reparti speciali dell'Esercito e una "cittadella" allestita sulle Rive per fare conoscere uomini e mezzi della Forza armata. L'agenda è molto fitta. S'inizia oggi con l'allestimento del Villaggio Esercito tra Molo Audace e Scalinata del Re mentre il 22 pomeriggio avverrà l'afflusso di uomini e reparti. Saranno allestiti una parete di roccia, un percorso military fitness, posizionati barchini, mezzi e stand, anche con veicoli storici. Nella Sala delle colonne una mostra di cimeli
e di stampe di stati di servizio di militari di allora. Il 23 maggio sono previsti, tra l’altro, sbarchi di lagunari e genieri, ripetuti anche domenica quando vi saranno anche un lancio di parà, alle 12 su piazza Unità e alle 17.30 il sorvolo di aeri storici della Grande guerra.(p.p.g.)
leggo delle varie commemorazioni e iniziative SUI TERRITORI DELLA GUERRA tuttavia senza l'associazione degli invalidi e mutilati di guerra (ANMIG)
RispondiEliminapresente in FRIULI sin dal 1919! UDINE TRIESTE GORIZIA TARCENTO CERVIGNANO PORDENONE SACILE
il presidente REGIONALE prof. Picco che rapprsenta oggi in FRIULI l'associazione esiste ancora!!
ma non viene MAI chiamato e neppure i protagonisti ovvero i discendenti degli stessi (figli e nipoti) iscritti alla associazione nazionale ANMIG
leggo delle varie commemorazioni e iniziative SUI TERRITORI DELLA GUERRA tuttavia senza l'associazione degli invalidi e mutilati di guerra (ANMIG)
RispondiEliminapresente in FRIULI sin dal 1919! UDINE TRIESTE GORIZIA TARCENTO CERVIGNANO PORDENONE SACILE
il presidente REGIONALE prof. Picco che rapprsenta oggi in FRIULI l'associazione esiste ancora!!
ma non viene MAI chiamato e neppure i protagonisti ovvero i discendenti degli stessi (figli e nipoti) iscritti alla associazione nazionale ANMIG