Molto probabilmente verrà presentato entro maggio (30 aprile 2014) il nuovo video realizzato dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Duino Aurisina ed il sostegno dell'Unione Europea attraverso il GAL CARSO all'interno del Progetto “Sulle tracce della Grande Guerra”.
A breve i dettagli sul video.....
Per info gruppoermadavf@libero.it
Il progetto “Sulle tracce della Grande Guerra”
Il progetto “Sulle tracce della Grande Guerra”
sarà attuato in collaborazione con diverse associazioni che hanno
sede legale nel territorio del Comune di Duino Aurisina – Občina
Devin Nabrežina e più in generale nella Provincia di Trieste e
nella Provincia di Gorizia. Più specificatamente la realizzazione
del progetto coinvolgerà il Gruppo Speleologico Flondar, il
Gruppo culturale e sportivo Ajser 2000, CAI – Società Alpina delle Giulie, il Lions Club Duino Aurisina, l’Università della Terza Età di Trieste, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, l’Associazione Hermada – soldati e civili, l’Associazione tra le compagnie teatrali Armonia, la Proloco Fogliano Redipuglia, l’associazione ‘Sodalitas’ Adriatico-Danubiana e l’Associazione Culturale Italoungherese del Friuli Venezia Giulia «Pier Paolo Vergerio», l’associazione culturale Igo Gruden e il WWF – Riserva Marina di Miramare.
Gruppo culturale e sportivo Ajser 2000, CAI – Società Alpina delle Giulie, il Lions Club Duino Aurisina, l’Università della Terza Età di Trieste, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, l’Associazione Hermada – soldati e civili, l’Associazione tra le compagnie teatrali Armonia, la Proloco Fogliano Redipuglia, l’associazione ‘Sodalitas’ Adriatico-Danubiana e l’Associazione Culturale Italoungherese del Friuli Venezia Giulia «Pier Paolo Vergerio», l’associazione culturale Igo Gruden e il WWF – Riserva Marina di Miramare.
FINALITÀ:
Il progetto si propone di dotare il territorio di strumenti di
conoscenza, servizi ed eventi a finalità ricreativa e culturale
relativi al centenario della Prima Guerra mondiale. Il territorio del
Comune di Duino Aurisina – Devin Nabrežina è stato segnato dai
conflitti bellici degli anni 1915-18, che hanno di fatto cambiato per
sempre le vite della popolazione locale. I fatti che hanno portato
l’esercito italiano nel corso della Grande Guerra a ridosso del
Monte Hermada sono noti agli appassionati della storia del primo
conflitto mondiale, ma lo sono molto meno agli escursionisti e
curiosi del Carso e della natura.
Il Comune intende promuovere la conoscenza del
territorio dal punto di vista storico, naturalistico e culturale
attraverso la stampa e la divulgazione di alcune opere letterarie e
storiche, e mediante l’organizzazione di alcune conferenze a tema,
mostre, convegni, dibattiti.
Per quanto riguarda i giovani, il progetto si propone
di coinvolgere la popolazione scolastica, nonché proporre un
concerto per la pace improntato ai valori della convivenza civile e
pacifica.
Il progetto si pone l’obiettivo di accrescere la
qualità della vita in ambiente rurale, in quanto coinvolge la
popolazione locale per approfondire la conoscenza e la consapevolezza
della storia locale. A tal fine verrà creato un calendario di
eventi, che andranno a vantaggio sia della popolazione residente che
dei turisti.
Tutte le attività progettuali hanno l’obiettivo
comune di favorire la conservazione e valorizzazione del patrimonio
culturale e ambientale locale.
Progetto
cofinanziato dall’UNIONE EUROPEA
Fondo
europeo agricolo per lo
sviluppo
rurale: l’Europa
investe
nelle zone rurali
Programma
di Sviluppo Rurale 2007 – 2013 Asse
IV Leader
Piano
di Sviluppo Locale 2007-2013
del
GRUPPO DI AZIONE LOCALE CARSO
lokalna
akcijska skupina kras
Concerto per la pace in ricordo dei caduti della Grande Guerra DAL PICCOLO DEL 27.11.2013
DUINO AURISINA. C'è chi dice sì. E allarga i cordoni della borsa liberando risorse in vista dell'atteso centenario della Grande guerra. In un “periodo di vacche anoressiche” - per usare le parole di Andrej Cunja, assessore della giunta Kukanja - è arrivata finalmente in municipio una notizia che stempera il clima di paralisi indotto dal patto di stabilità: grazie a un articolato progetto realizzato in partnership con ben 11 associazioni, il Comune ha vinto un bando e si è visto assegnare dal GalCarso 31mila euro, che uniti ai fondi dell'amministrazione (19mila) fanno salire la disponibilità complessiva a quota 50.614 euro.
Una pioggia di denaro che servirà a produrre sul territorio, nei mesi in cui le celebrazioni ufficiali secondo le stime della Regione porteranno un milione di visitatori, diverse pubblicazioni, mostre, escursioni, rievocazioni, spettacoli, dvd, letture e convegni.
La progettualità è stata esposta in conferenza stampa dall'assessore alla Cultura Marja Brecelj, che ha voluto presentare al pubblico i sodalizi impegnati in “Sulle tracce della Grande Guerra” e cioè: il gruppo speleologico Flondar, Ajser 2000, Cai, Lions club Duino Aurisina, Università della Terza età di Trieste, gruppo Ermada Flavio Vidonis, Associazione Hermada - soldati e civili, Proloco Fogliano Redipuglia, Sodalitas Adriatico-Danubiana, associazione italoungherese “Pier Paolo Vergerio” e Skd Igo Gruden. Collaborerà anche la Riserva marina di Miramare.
«Possiamo ritenerci molto fortunati d'aver vinto il bando – ha spiegato Brecelj – poiché aggiudicarselo non è stato facile. Il progetto consta di cinque parti: pubblicazioni a tema, predisposizione di materiale informativo, visite guidate, esposizioni e convegni. E vede la sinergia di parecchi sodalizi, nostri partner. Si tratta di un pacchetto di offerte che riusciremo a offrire a quanti verranno qui per visitare il territorio. Inizieremo con la pubblicazione di due testi e concluderemo con un grande Concerto per la pace, che avrà luogo il 28 giugno, nella ricorrenza dell'attentato di Sarajevo».
Due le pubblicazioni in mille copie: “Punta Bratina”, autore Dario Marini, e “La cronaca dei paesi ai piedi dell’Ermada negli anni 1915-1918” di Drago Sedmak. Il gruppo Flondar si occuperà invece dell'installazione di 15 pannelli in italiano e sloveno nei principali luoghi d'interesse del Villaggio, mentre il Lions club produrrà un opuscolo a colori in 10mila copie sul recupero dell’Erma. «Inoltre – ha illustrato il presidente Massimo Romita - in collaborazione con l'Ermada Vidonis sarà realizzato un dvd con foto d'epoca di tutte le frazioni e anche del castello di Duino durante i bombardamenti del '17. Il video sarà tradotto in inglese, sloveno e tedesco». Non mancheranno le escursioni guidate: sei entro giugno 2014. Diversificati gli itinerari, con partenza da San Giovanni, Medeazza, Ceroglie, Brestovizza e Sistiana, a cura del gruppo ricerche e studi Grande Guerra (Cai). Previste anche visite in aree protette, con la riserva di Miramare. La parte espositiva al centro di Ternova è stata illustrata dall'avvocato Giuseppe Skerk: «Ringrazio l'assessore per un progetto di così ampia portata che interesserà e inciderà il territorio. Per quanto ci riguarda approfondiremo un tema finora poco indagato e cioè quello dei movimenti terroristici del periodo». Ci sarà, insieme all'associazione Hermada, una mostra fotografica sull’attentato all’arciduca Francesco Ferdinando, accompagnata da un catalogo in 500 copie e da un convegno con studiosi e professori universitari anche dall’estero. Si affiancherà “Voci di guerra in tempo di pace”, con 70 pannelli e un plastico del Monte Ermada interattivo. Infine un ciclo di convegni e incontri culturali alla Casa della pietra e al Collegio del Mondo unito, la rievocazione storica con la Pro loco, “Scrittori per tutte le stagioni” e l’allestimento di “Trieste - Un uomo una guerra”.
La progettualità è stata esposta in conferenza stampa dall'assessore alla Cultura Marja Brecelj, che ha voluto presentare al pubblico i sodalizi impegnati in “Sulle tracce della Grande Guerra” e cioè: il gruppo speleologico Flondar, Ajser 2000, Cai, Lions club Duino Aurisina, Università della Terza età di Trieste, gruppo Ermada Flavio Vidonis, Associazione Hermada - soldati e civili, Proloco Fogliano Redipuglia, Sodalitas Adriatico-Danubiana, associazione italoungherese “Pier Paolo Vergerio” e Skd Igo Gruden. Collaborerà anche la Riserva marina di Miramare.
«Possiamo ritenerci molto fortunati d'aver vinto il bando – ha spiegato Brecelj – poiché aggiudicarselo non è stato facile. Il progetto consta di cinque parti: pubblicazioni a tema, predisposizione di materiale informativo, visite guidate, esposizioni e convegni. E vede la sinergia di parecchi sodalizi, nostri partner. Si tratta di un pacchetto di offerte che riusciremo a offrire a quanti verranno qui per visitare il territorio. Inizieremo con la pubblicazione di due testi e concluderemo con un grande Concerto per la pace, che avrà luogo il 28 giugno, nella ricorrenza dell'attentato di Sarajevo».
Due le pubblicazioni in mille copie: “Punta Bratina”, autore Dario Marini, e “La cronaca dei paesi ai piedi dell’Ermada negli anni 1915-1918” di Drago Sedmak. Il gruppo Flondar si occuperà invece dell'installazione di 15 pannelli in italiano e sloveno nei principali luoghi d'interesse del Villaggio, mentre il Lions club produrrà un opuscolo a colori in 10mila copie sul recupero dell’Erma. «Inoltre – ha illustrato il presidente Massimo Romita - in collaborazione con l'Ermada Vidonis sarà realizzato un dvd con foto d'epoca di tutte le frazioni e anche del castello di Duino durante i bombardamenti del '17. Il video sarà tradotto in inglese, sloveno e tedesco». Non mancheranno le escursioni guidate: sei entro giugno 2014. Diversificati gli itinerari, con partenza da San Giovanni, Medeazza, Ceroglie, Brestovizza e Sistiana, a cura del gruppo ricerche e studi Grande Guerra (Cai). Previste anche visite in aree protette, con la riserva di Miramare. La parte espositiva al centro di Ternova è stata illustrata dall'avvocato Giuseppe Skerk: «Ringrazio l'assessore per un progetto di così ampia portata che interesserà e inciderà il territorio. Per quanto ci riguarda approfondiremo un tema finora poco indagato e cioè quello dei movimenti terroristici del periodo». Ci sarà, insieme all'associazione Hermada, una mostra fotografica sull’attentato all’arciduca Francesco Ferdinando, accompagnata da un catalogo in 500 copie e da un convegno con studiosi e professori universitari anche dall’estero. Si affiancherà “Voci di guerra in tempo di pace”, con 70 pannelli e un plastico del Monte Ermada interattivo. Infine un ciclo di convegni e incontri culturali alla Casa della pietra e al Collegio del Mondo unito, la rievocazione storica con la Pro loco, “Scrittori per tutte le stagioni” e l’allestimento di “Trieste - Un uomo una guerra”.
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