Presentazione del Catalogo della Mostra “Da Lubiana a Trieste: La Pietra di Aurisina, del Carso e dell’Istria in Italia e nel Mondo”
Con grande entusiasmo annunciamo la pubblicazione del catalogo della mostra "Da Lubiana a Trieste: La Pietra di Aurisina, del Carso e dell'Istria in Italia e nel mondo", - ha aperto Massimo Romita Presidente del Gruppo Ermada Flavio Vidonis - realizzato con il prezioso contributo delle Fondazioni Benefiche Alberto e Kathleen Casali ETS e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Il catalogo, un volume fotografico di 150 pagine curato graficamente da Alberto Gregori, rappresenta un'importante testimonianza dell’esposizione dedicata alla Pietra e raccoglie il frutto di un intenso lavoro collettivo, a cui vanno i più sentiti ringraziamenti per la passione e la dedizione dimostrate.
Un
ringraziamento particolare va al presidente delle Fondazioni Benefiche Alberto
e Kathleen Casali ETS, dott. Francesco Slocovich, per il sostegno a questa
iniziativa che avrà ulteriori sviluppi nel 2025. Il Presidente delle Fondazioni
ha sottolineato l’importanza del sostegno ad iniziative culturali lodevoli come
questa che valorizzano i palazzi e la storia di Trieste.
L’importanza di fare rete e valorizzare la Pietra in tutte le sue forme – ha ribadito il Sindaco di Monrupino Repentabor, Tanja Kosmina che ha portato i saluti anche dai suoi colleghi di Duino Aurisina e Sgonico – oggi siamo qui per presentare il frutto del lavoro di una preziosa sinergia tra il mondo associativo, le istituzioni ma soprattutto gli operatori delle cave che ogni giorno affrontano importanti difficoltà operative. Il Gect appena costituito permetterà l avvio del Geocarso che partirà proprio dalla valorizzazione delle Cave, importante geositi regionali
L’importanza di fare rete e valorizzare la Pietra in tutte le sue forme – ha ribadito il Sindaco di Monrupino Repentabor, Tanja Kosmina che ha portato i saluti anche dai suoi colleghi di Duino Aurisina e Sgonico – oggi siamo qui per presentare il frutto del lavoro di una preziosa sinergia tra il mondo associativo, le istituzioni ma soprattutto gli operatori delle cave che ogni giorno affrontano importanti difficoltà operative. Il Gect appena costituito permetterà l avvio del Geocarso che partirà proprio dalla valorizzazione delle Cave, importante geositi regionali
La mostra, ospitata grazie al Comune di Trieste al Magazzino 26 di Trieste (maggio-luglio 2024) e alla Fiera di Lubiana (novembre 2024), ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica, grazie alla capacità di unire approfondimento storico, esposizione artistica ed esperienza immersiva. Attraverso un percorso espositivo ricco e coinvolgente, i visitatori hanno potuto esplorare la storia, l’arte e l’architettura legate alla Pietra di Aurisina e del Carso, con particolare attenzione al ruolo degli imprenditori del settore, tra cui Gustav Tönnies.
Un particolare ringraziamento va all’Associazione Svedese Slovena per il contributo nella documentazione storica.
Un elemento chiave della mostra è stato il legame tra la Pietra di Aurisina e la costruzione della Ferrovia Sud Vienna-Trieste, infrastruttura che ha trasformato Trieste in un crocevia strategico per il commercio internazionale. Questo ha permesso di evidenziare come la pietra carsica non sia solo un materiale da costruzione, ma un simbolo di innovazione e scambio culturale.

La mostra ha celebrato la Pietra di Aurisina, del Carso e dell'Istria come testimoni silenziosi di una storia millenaria, con sezioni dedicate ai palazzi di Trieste e Lubiana, agli edifici in Italia e nel mondo, ai monumenti della memoria, alle cave e agli scalpellini. Un ringraziamento speciale va all’Associazione Casa C.A.V.E. e a Claudia Raza per i contributi creativi e artistici.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione di numerosi enti, tra cui i Comuni di Trieste, Aquileia, Duino Aurisina, Sgonico, Monrupino, Comeno, Lubiana, Buie, oltre a numerose associazioni e realtà imprenditoriali. La mostra è stata curata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis nell’ambito del programma Duino Book Terra e sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Duino Aurisina e dal Lions Club Duino Aurisina attraverso il Bando Umanistico.
LA PIETRA DI AURISINA, DEL CARSO E DELL'ISTRIA IN ITALIA E NEL MONDO
Duino&Book 2024: Un Viaggio nella Terra
L’undicesima edizione di Duino&Book - Terra! ha rappresentato un viaggio nei segni lasciati dal tempo e dalle persone sulla terra. Con oltre 80 eventi, diffuso tra Italia, Slovenia, Austria e Croazia, il programma ha intrecciato la narrazione della pietra con altri importanti progetti sviluppati dal Gruppo Ermada, dal Vajont al 1954, dalle storie del ‘900 fino a Ungaretti.
Il focus del progetto ha approfondito il rapporto tra uomo e pietra, evidenziando il legame con la terra e i suoi frutti, sottolineando l’importanza della conservazione e della protezione ambientale. Il programma ha favorito l’incontro tra istituzioni e attori culturali, stimolando la ricerca e la promozione territoriale, in linea con gli obiettivi regionali ed europei.

In particolare, il progetto ha dato voce alla memoria e ai segni della storia, promuovendo il confronto culturale e il pensiero critico tra le nuove generazioni, con l'obiettivo di costruire un patrimonio condiviso e proiettato verso il futuro. L’impegno del programma Duino&Book continuerà oltre il 2025, estendendo il suo impatto e consolidando il ruolo della cultura come motore di sviluppo territoriale.
Un sentito ringraziamento va a tutto lo staff, il cui impegno e dedizione hanno reso possibile la realizzazione di un grande progetto umanistico, capace di lasciare un segno profondo nella comunità e nel panorama culturale.
DUINO&BOOK Festival del Libro di Duino Aurisina
Massimo Romita
Presidente Gruppo Ermada Flavio Vidonis
GRUPPO ERMADA FLAVIO VIDONIS: VENERDì 28 LA PRESENTAZIONE DEL CATALOGO DELLA MOSTRA DEDICATA ALLA PIETRA DI AURISINA
IL CATALOGO DELLA MOSTRA DELLA PIETRA
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