Al via venerdì 4 di ottobre il progetto multidisciplinare “DUINO, TRIESTE 1954” promosso dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis sostenuto dalla Regione Fvg sul Bando Trieste 1954 (il progetto si è classificato al 3° posto - Contributi dedicati a iniziative culturali legate alle celebrazioni del settantennale del ritorno della città di Trieste all’Italia). Bando voluto ed ideato fortemente dal Consigliere Regionale Claudio Giacomelli.
Un progetto "Duino, Trieste 1954" che va oltre alle cerimonie previste il 26 di ottobre a Trieste, ma va ad analizzare ed a raccontare quelle che furono le vicende legate ai Confini del 1954 (Zona A e Zona B).
"Un importante progetto per far conoscere le vicende storiche accadute sul territorio, da Muggia a Duino passando per la Città di Trieste, - ha voluto sottolineare Massimo Romita presidente del sodalizio - in uno degli anniversari simbolo di queste terre come simbolo è stato l'anniversario che i Paesi del Carso hanno celebrato nel mese di agosto, sono storie che devono essere raccontate per capire le sofferenze che questi territori hanno vissuto in periodi diversi":
La conferenza “Muggia, Duino, Trieste 1954, un ricordo ancora vivo" Il 5 ottobre del 1954 avvenne la sottoscrizione del Memorandum di Londra tra i governi di Italia, Stati Uniti d’America, Regno Unito e Jugoslavia, che determinò il passaggio della Zona A del Territorio Libero di Trieste dall’amministrazione militare alleata all’amministrazione civile italiana e il passaggio della Zona B dall’amministrazione militare jugoslava all’amministrazione civile jugoslava. L’accordo ebbe tra le clausole anche una rettifica confinaria ai danni del Comune di Muggia: a passare alla Jugoslavia furono i borghi di Milocchi, San Giorgio, Barisoni, Laurano, Colombano, Santa Brigida, Crevatini, Norbedi, Sonici, Busari, Braghetti, Bosici, Faiti, Elleri, Scoffie (Albaro Vescovà) di Sotto, Plavia e Banizza, mentre l’abitato di Cerei venne diviso a metà. L'accordo per il trasferimento dei poteri all'Italia nella zona di Trieste venne perfezionato il giorno dopo, il 6 ottobre 1954, nel Castello di Duino da una delegazione angloamericana e italiana. Al vertice di quest'ultima il generale De Renzi. Al suo arrivo una fanfara britannica intonò per la prima volta nel dopoguerra l'inno di Mameli.
Il programma delle due giornate di conferenza
4 ottobre 2024 ore 17.30 Sala Millo – Muggia
Conferenza “Muggia, Duino, Trieste 1954, un ricordo ancora vivo – 1° giornata
”Incontro moderato da Nicola Santini – giornalista
interverranno
Testimonianze
6 ottobre 2024 ore 10.00 Sala Convegni – Castello di Duino
Conferenza “Muggia, Duino, Trieste 1954, un ricordo ancora vivo – 2° giornata”
interverranno
Testimonianze
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