Una
nuova importante tappa in UNGHERIA attende il PROGETTO VOCI DI GUERRA
IN TEMPO DI PACE TRA FRONTE E FOLLIA sostenuto dalla Regione Autonoma
Fvg sui bandi della Grande Guerra coordinato dal Gruppo Ermada Flavio
Vidonis. Un progetto che vede il patrocinio di diverse Regioni
Italiana come il Veneto, l'Emilia Romagna e la Regione Lazio, nonchè
rientra negli eventi delle celebrazioni del Governo Italiano.
Il progetto di cui fanno partner anche gli amici del Gruppo
Speleologico del Carso e l'Associazione Meritum raccoglie ben oltre
70 realtà italiane ed estere con un obiettivo unico, la memoria
condivisa. Non più celebrazioni di vinti e vincitori, ma popoli
uniti nel ricordo di chi mori cent'anni fa. In questi giorni in
particolare il ricordo è particolarmente sentito, durante la decima
battaglia (12 maggio 4 giugno) proprio il territorio oggi compreso
nel Comune di Duino Aurisina fu protagonista dello scontro tra i due
eserciti, la dorsale del Flondar e la Fortezza inespugnabile
dell'Ermada.
Oggi
a cent'anni di distanza abbiamo tutti noi il compito di ricordare e
far conoscere alle nuove generazioni cosa accadde, e soprattutto
lanciare un monito affinché oggi non accadano più. Anche se aprendo
i giornali, guardando le televisioni apprendiamo di ora in ora, di
giorno in giorno lo scoppio di guerre e battaglie in ogni angolo del
Mondo per non parlare dei vili attentati che preoccupano sempre più.
Domenica28 maggio in occasione dell'anniversario degli eventi bellici abbiamo
voluto promuovere il concerto della Pace alla quale hanno aderito
Cori provenienti da luoghi diversi, che hanno cantato canzoni in
diverse lingue del Mondo al fine di trasmettere un messaggio di pace
proprio attraverso le canzoni.
E
così sarà anche nei prossimi giorni a SZEGED in Ungheria dove sono
previste alcune iniziative di particolare spessore. Presso il palazzo
della Prefettura di Szeged (fino al 30 giugno) alle ore 17.00 vi sarà
l'inaugurazione della Mostra "PER NON MORIR DI SETE NELLA GRANDEGUERRA" , nella versione in Ungherese (tutt'ora presente al
Castello di Duino). All'inaugurazione interverranno Dr Juhász
Tünde, prefetto della città di Szeged, Gianfranco Simonit,
Gruppo Speleologico Carsico (ideatore della Mostra), Massimo
Romita, Gruppo Ermada Flavio Vidonis e il Dr. Pál József,
Console Onorario della Repubblica italiana a Szeged , professore e
capo del Dipartimento di lingua italiana della Facoltà di Filosofia
dell’Università di Szeged.
Venerdì
2 giugno alle ore 19.00 concerto alla Cattedrale di
Szeged con la partecipazione dei cori di: Coro Sant’Ignazio di
Gorizia il Coro Fantje Izpod Grmade di Duino Aurisina, il Coro
della cattedrale di Szeged dove verrà reso omaggio a tutte le
vittime.
Un
ringraziamento di cuore va fatto a Gianfranco Simonit e
Gabor Murányi e
a tutti i loro staff per aver voluto con forza collaborare a questo
progetto, e a sviluppare un iniziativa in rete con numerose altre
realtà associative ed istituzionali, contemporaneamente in cinque
città diverse.
AlCastello di Duino, alle Grotte di Slivia, alla Grotta Gigante, maanche sul Kohisce (Ermada) e alla Grotta Valentina (Visogliano)
abbiamo sviluppato le mostre collegate fra di loro dedicata all'acqua
e alle grotte nella Grande Guerra, mostre che hanno già superato nel
loro complessivo oltre 30.000 visitatori dalla loro apertura.
Nessun commento:
Posta un commento