Marcia senza confini per gustare il Carso
Passeggiata storico-enogastronomica tra Italia e Slovenia. In menù degustazioni,
gite a cavallo e tour in trincea
di Ugo Salvini da il Piccolo
TRIESTE. Vivere il Carso ammirando le sue bellezze, cogliendo il fascino della flora e della fauna locali, conoscendo da vicino gli asini e i cavalli, animali che da sempre affiancano l'uomo sull'altipiano nel lavoro e nelle escursioni. Il tutto, con un approfondimento delle vicende storiche legate al Carso, teatro di aspre battaglie durante la guerra mondiale di un secolo fa, magari sostando per un bicchiere di vino locale nei punti di ritrovo allestiti lungo il percorso da 15 aziende agrituristiche italiane e slovene.
E infine, un assaggio delle prelibatezze locali in una delle più suggestive località della zona, Kohisce, antico borgo, oggi disabitato, di proprietà dei principi di Torre e Tasso e in passato affidato ai coloni del posto per la coltivazione. Questo il contenuto della prima Marcia internazionale enogastronomica, storica e didattica denominata appunto “Kohisce”, in programma domenica 24 maggio, organizzata dalla Sk Devin e dall'azienda agricola Kohisce, in collaborazione con una dozzina di associazioni sportivo cultuali italiane e slovene.
«La marcia si articolerà su un percorso di circa 9 chilometri - hanno spiegato Marko e Fabio Pahor, della Kohisce, che si occupa anche di promozione culturale - abbastanza facile e perciò adatto a tutti. Si visiteranno la dolina Dol, la vedetta panoramica Frsack, dalla quale si può ammirare tutto il golfo di Trieste da Strugnano a Grado. Dalla vetta Gabernjak e Ermada si vedrà invece il meraviglioso panorama della valle del Vipacco e delle Alpi Giulie. In questi siti - hanno precisato i Pahor - si potranno visitare le trincee e le basi militari della prima Guerra mondiale, presidiate da figuranti con le divise dell'epoca. Nell'occasione - hanno concluso i Pahor - saranno aperte le grotte Karl e Zita».
L'organizzazione tecnica è affidata all'Asd sk Devin. «La partenza - ha precisato Dario Stolfa, presidente del Devin, che vanta 41 anni di attività - è fissata nella fascia oraria che va dalle 8.30 alle 10, da quattro punti diversi, Duino stazione, Medeazza campo di calcio, Brestovica scuola elementare, Ceroglie agriturismo Pahor, che potranno essere scelti a piacere, dai quali si potrà seguire un sentiero segnalato. Dalle 12 in poi - ha aggiunto - sarà servito un pasto caldo alla dolina del Kohisce, ma già lungo il percorso sarà possibile fare degustazioni di prodotti tipici. Consiglio - ha concluso - calzature e abbigliamento adatti ai sentieri di montagna».
Dopo il ristoro finale, si potrà provare a salire in sella ai cavalli. A Kohisce saranno aperte due mostre, una sulla prima guerra mondiale (caminando sull'Ermada) e una su 70.o anniversario dell'incendio che devastò Medeazza, Ceroglie, Malchina e Visogliano. Le prenotazioni si possono fare, fino al 22 maggio, scrivendo alle e mail info@skdevin.it e stane.svigelj@siol.net, oppure telefonando o mandando un messaggio al n. 3358416657. L'intera manifestazione si svolge con il patrocinio del Comune di Duino Aurisina.
16 maggio 2015
16 maggio 2015
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